Crema di nocciole

Crema di nocciole

A me piace più della celeberrima droga che da anni troviamo nei supermercati, riempita di ogni orrore. Questa versione sana e vegan è speciale e si fa subito. Il segreto è usare un macinacaffè per rendere quasi crema le nocciole e a velo lo zucchero.

INGREDIENTI:
90 gr di nocciole pelate e tostate
40 gr di zucchero di canna
40 ml di acqua
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di vaniglia bourbon

PROCEDIMENTO:
Nel macinacaffè triturare prima le nocciole finché non diventano crema, poi lo zucchero di canna finché diventa impalpabile.
Trasferire tutto in un piccolo mixer, aggiungere olio, acqua e vaniglia e frullare bene. Non può non entusiasmare eh!

Muffin di zucca

Muffin di zucca

La zucca è fantastica, si presta a molte ricette... dopo vellutate, gnocchi, pane e lasagne crudiste, passiamo ai dolci.

INGREDIENTI:
150 gr di zucca
90 gr di farina 2
60 gr di farina di riso
40 gr di amido di mais
50 gr di sciroppo di agave
70 gr di zucchero di canna
50 gr di olio di semi
70 ml di latte vegetale
1 bustina di lievito
Un pizzico di vaniglia bourbon
Scorzette di arancia
50 gr di cioccolato fondente tritato
1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO:
Mescolare prima le polveri e poi aggiungere i liquidi e il cioccolato, e amalgamare per bene. Disporre nei pirottini da muffin e riempire fino a tre quarti. Infornare a 180 gradi per venti minuti. Buona merenda autunnale!

Lasagne di zucca crudiste

Lasagne di zucca crudiste

Ogni tanto provo qualche esperimento crudista... mi piacciono i colori e il sapore quasi spartano, a cui poco siamo abituati ma è il vero sapore dei cibi, con tutte le loro proprietà.

INGREDIENTI:
1 fetta di zucca
Succo di 1 arancia o limone
Semi di zucca
Anacardi
Curry
Lievito alimentare in scaglie

PROCEDIMENTO:
La sera sbucciare la zucca e tagliarla sottilissima con la mandolina. Mettere le fettine in una terrina ricoperte dal succo di arancia o limone e lasciare in frigo a macerare tutta la notte.
Ammollare per mezz'ora due pugni di semi di zucca e anacardi, poi frullarli con il curry, lievito alimentare, volendo un pizzico di sale, e il succo dell'arancia in cui era la zucca. Ottenuto un composto cremoso, comporre le lasagne facendo uno strato di fettine di zucca, uno di composto e così via, a finire con strato di zucca spolverizzato con il lievito alimentare.

Torta di mele

Torta di mele

Mai fatta una più buona... tiepida è la fine del mondo.

INGREDIENTI:
300 gr di farina integrale
100 gr di fecola
130 gr di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito per dolci
2 mele
1 limone
2 cucchiai di marmellata
Cannella e vaniglia bourbon
80 ml di olio di arachidi
120 ml di latte vegetale

PREPARAZIONE:
Nel mixer mescolare prima farina, fecola, buccia del limone, lievito, vaniglia e zucchero, poi aggiungere l'olio e poi il latte finchè non si forma la palla. Far riposare avvolto nella pellicola in frigo 20 minuti. Nel frattempo sminuzzare le mele e mescolarle col succo del limone, cannella, marmellata e un cucchiaio di fecola. Dividere l'impasto della frolla in due parti e stendere della grandezza desiderata. Per assottigliare la frolla, racchiuderla tra due fogli di carta forno. Fare lo strato inferiore, bucherellarlo con la forchetta, mettere il ripieno di mele, poi lo strato superiore, sempre bucherellandolo. Infornare in forno ventilato a 180 gradi per 25 minuti. Poi io ho frullato nel macinacaffè un po' di zucchero di canna, cacao, vaniglia fino a farli diventare come zucchero a velo e ho setacciato sopra. Eccelsa!

Biscotti ai fichi

Biscotti ai fichi

Da quest'estate ho cominciato a fare marmellate con la frutta di stagione a km 0. I miei hanno raccolto dei fichi... non avevo mai provato la marmellata di fichi prima, devo dire che è buonissima. E perfetta per questa ricettina.

INGREDIENTI:
250 gr di farina di kamut
1 cucchiaio di fecola
50 gr di zucchero di canna
1 pizzico di cannella
1 cucchiaino di lievito per dolci
50 ml di olio di semi
90 ml di latte vegetale
Marmellata di fichi q.b.

PROCEDIMENTO:
Per fare la frolla, basta mescolare prima le polveri e poi aggiungere i liquidi. Mescolare fino a avere un insieme di briciole di impasto. Spostarsi su un piano di lavoro e impastare. Stendere la pasta con l'aiuto di altra farina, ottenuto uno spessore sottile, tagliare dei cerchi col taglia ravioli o col coppapasta, mettere al centro la marmellata e poi sigillare i bordi piegando a metà. A me sono venuti 12 "ravioli". Infornare in forno caldo a 180 gradi per 10 minuti.

Peperoni ripieni di purè di lenticchie

Peperoni ripieni di purè di lenticchie

Questa ricettina va bene sempre perché i peperoni ripieni in questo modo sono buoni sia freddi che caldi. Riguardo alle lenticchie da usare, io preferisco quelle rosse decorticate che compro sfuse. Le rosse decorticate infatti si cucinano prima. Se invece avete in casa quelle solite (secche), consiglio di metterle prima un paio di ore in ammollo per renderle un po' più morbide. In entrambi i casi in cottura se le lenticchie restano dure si può aggiungere la punta di un cucchiaino di bicarbonato, facendo attenzione perché fa gonfiare l'acqua.

INGREDIENTI:
Lenticchie rosse decorticate (o altre)
Dado vegetale granulare
Peperoni gialli e rossi (calcolarne uno a persona)
Paprika in polvere
Pangrattato
Curry
Olio evo
Aglio in polvere
Sale

PROCEDIMENTO:
Fare un soffritto con un filo di olio e aglio e aggiungere le lenticchie precedentemente passate sotto l'acqua. Mescolare bene e aggiungere acqua e dado granulare. Lasciar lessare per circa mezz'ora, o finché le lenticchie non si sfaldano, aggiungendo acqua se serve. Aggiustare il sale, aggiungere un pizzico di curry e frullare. Nel frattempo lavare, tagliare a metà e pulire i peperoni, e cuocerli al vapore. Quando tutto è cotto, appoggiare i mezzi peperoni su una pirofila o teglia da forno, metterci dentro un po' di sale e poi il purè. Mettere sopra un velo di pangrattato, paprika e un filo di olio, e infornare 5 minuti in forno al massimo su funzione grill. Buon appetito.

Zuppa di cipolle

Zuppa di cipolle

Certo non sarà esattamente un piatto da ferragosto... ma chi se ne frega no? Da poco grazie all'amica con cui mi rifornisco di frutta e verdura a km 0 ho scoperto i mille modi di assaporare le cipolle... a noi piacciono in particolar modo quelle bianche... alla griglia danno dipendenza... ma anche nella zuppa non sono male... inoltre sono diuretiche e depurative.

INGREDIENTI (2 persone):
4 cipolle bianche medie (500 gr circa)
1/2 bicchiere di acqua
500 ml brodo vegetale
Olio evo qb
Sale e pepe
Curcuma
1 cucchiaio di farina

PROCEDIMENTO:
In una pentola scaldare un filo di olio e unire le cipolle tagliate a fette sottili. Mescolare bene e aggiungere mezzo bicchiere di acqua. Coprire la pentola e lasciar stufare un quarto d'ora a fuoco basso. Nel frattempo preparare il mezzo litro di brodo. Mescolare alle cipolle un cucchiaio di farina e aggiungere il brodo. Coprire e cuocere a fuoco medio basso per 50 minuti. Servire con pane abbrustolito è il massimo.

Ravioli vegani con spinaci

Ravioli vegani con spinaci

Che fare in una calda e afosa domenica mattina di fine luglio? Ma naturalmente dei ravioli! Fa effetto sauna e anche effetto meditazione zen per mettere alla prova la pazienza... oppure ci si guadagna l'inferno a suon di imprecazioni... In ogni caso il risultato ripaga la fatica.

INGREDIENTI:
250 gr di farina di kamut integrale
50 gr di farina 2
150 ml di acqua
Spinaci
Aglio in polvere
Sale e pepe
Olio evo
Pangrattato integrale
1 ricottina vegana o tofu naturale
1 cucchiaio lecitina di soia e 6 cucchiai di acqua
1 panna piccola di soia

PROCEDIMENTO:
Magari la sera prima mescolare un cucchiaio di lecitina di soia e 6 cucchiai di acqua e mettere in frigo. Mettere a impastare le farine e l'acqua e unire la lecitina con acqua che in frigo si sarà addensata. Impastare fino ad ottenere la classica palla. Poi lasciar riposare. Nel frattempo saltare gli spinaci nell'olio e aglio. Una volta raffreddati gli spinaci, unire la ricotta o il tofu, il pangrattato e salare e pepare. Dividere l'impasto dei ravioli in piccole parti, da appiattire col mattarello e passare poi nella macchina per la pasta fino ad arrivare allo spessore più sottile. Procedere facendo dei cerchi, inserire nel mezzo un cucchiaino di ripieno e chiudere, fino quasi ad esaurire il ripieno, ma ne serve un po' da utilizzare, volendo, per fare un condimento. Io ho usato un aggeggio apposito per tagliare i ravioli ma si può fare anche senza. Ho ottenuto circa 4 porzioni, ma me ne servono solo 2 per oggi. Ho sistemato quindi i ravioli rimanenti su un vassoio e l'ho messo in freezer per un'ora circa. Poi si possono raccogliere in un sacchetto e consumare più avanti. Mi è avanzato anche dell'impasto, con cui ho fatto delle tagliatelle, e del ripieno, che ho frullato con della panna di soia per fare il condimento. Squisiti.

Sofficini vegani

Sofficini vegani

Ho ricordi di infanzia legati ai sofficini... quanto mi piacevano... e veganizzati mi piacciono ugualmente.

INGREDIENTI:
300 gr di farina semi integrale
300 ml di acqua
Un pizzico di sale
Il ripieno che si vuole, io ho usato pomodoro e basilico per un tipo e carciofini per l'altro.

PROCEDIMENTO:
Far bollire l'acqua e poi buttarla in una terrina con la farina e il sale. Mescolare prima col mestolo e poi con le mani fino a formare una palla. Far raffreddare in frigo. Stendere l'impasto e tagliare dei cerchi, da riempire poi nel mezzo col ripieno scelto e da ripiegare a metà. Chiudere bene i bordi. Fare una pastella con farina e acqua in cui passare i sofficini e poi ripassarli nella farina di mais. Poi si possono friggere oppure come ho fatto io metterli in forno in una pirofila unta di olio per 20 minuti a 180 gradi, girandoli a metà cottura. Bbbbuooooniiii

Strudel di funghi e spinaci

Strudel di funghi e spinaci

La pasta brisée fatta in questo modo mi ha molto soddisfatta, è venuta croccante e squisita. Per il ripieno ho scelto spinaci e funghi ma si può variare a seconda dei gusti e delle stagioni.

INGREDIENTI:
100 gr di farina 1
100 gr di farina 0
80 ml di olio evo
65 ml di acqua fredda
Sale
Spinaci
Funghi champignon

PROCEDIMENTO:
Nel mixer o nella planetaria mescolare brevemente prima le farine con olio e sale. Poi aggiungere l'acqua fredda e rimixare finché ben presto si formerà la classica palla di impasto. Avvolgere nella pellicola e mettere in frigo mezz'ora. Nel frattempo cuocere in padella le verdure. Stendere l'impasto, mettere in mezzo il ripieno, chiudere e mettere in una teglia ricoperta di carta forno. 200 gradi in forno preriscaldato ventilato per circa 25 minuti, fino a doratura. Super buono!

Cookies raw

Cookies raw

Questi biscotti morbidi e profumati mi danno una super energia per tutto il giorno.

INGREDIENTI:
100 gr di mandorle o nicciole non tostate ridotte a farina
45 gr di fatina di avena
15 gr di cacao crudo
20 ml di acqua
80 gr di sciroppo d'acero o altro dolcificante
1 cucchiaino di vaniglia
Un pizzichino di sale
50 gr di cacao fondente frullato grossolanamente

PROCEDIMENTO:
Frullare il tutto, formare delle palline e schiacciarle sul ripiano dell'essiccatore ricoperto di carta forno.
A 42-45 gradi per 12 ore o più, rigirandoli quando possibile.

Burger raw

Burger raw

Comprato dopo mille dubbi un magnifico essiccatore, per l'ennesima volta da quando ho iniziato a curarmi con l'alimentazione, mi si è aperto un mondo. Nel crudismo il cibo può essere "cotto" al massimo a 42 o 45 gradi, dopo i quali comincia infatti a perdere le sue proprietà. Mangiare secondo il crudismo vuol dire godere di tutte le sostanze di ciò che scegliamo. Inoltre pare che così non si sviluppino infiammazioni. Vedremo. Io ci credo e ci provo. E non ci sono limiti all'immaginazione!

INGREDIENTI:
3 cucchiai di semi di lino
6 cucchiai di acqua
Polpa di 2 carote (scarto dell'estrattore o grattuggiate)
100 gr di anacardi
1 cipolla
Prezzemolo
Funghi/peperoni
Salsa di soia

PROCEDIMENTO:
Prima di tutto frullare con un macinacaffè i semi di lino, e mescolare poi con acqua. Poi frullare col mixer gli altri ingredienti e infine unire la farina di semi di lino ammollati prima.
Dare la forma tipica e mettere nell'essiccatore a 42 gradi per 10 ore circa girandoli una volta. Speciali.

Cous cous di cavolfiore

Cous cous di cavolfiore

Seconda ricettina crudista veloce e sorprendentemente buona! Come un cous cous normale, si può personalizzare con le verdure che piacciono di più.
Si tagliano i fiori del cavolo e si triturano col mixer finché non assumono la forma tipica del cous cous. Poi io ci ho aggiunto pomodorini rossi e arancioni, basilico, un po' di funghi freschi sminuzzati, olive nere, un filo di salsa di soia e di olio evo. Finito. Si sentono tutti i sapori.

Lasagne di zucchine (ricetta crudista)

Lasagne di zucchine (ricetta crudista)

Devo dire che sta ricettina è buonissima. Vorrei provare a buttarmi sul crudismo, almeno in parte, per potenziare gli effetti positivi sulla mia traballante salute. Gli ingredienti li ho dosati ad occhio quindi non metto le dosi nella ricetta.

INGREDIENTI:
Zucchine
Pomodori
Pomodori secchi
Anacardi
Lievito alimentare
Basilico
Olio evo
Mandorle
Sale

PREPARAZIONE:
Mettere a mollo gli anacardi per un paio d'ore. Tagliare a fette per il verso lungo le zucchine con una mandolina, più sottili sono e meglio è. Metterle a mollare la loro acqua stendendole su carta assorbente e cosparse con un po' di sale. Per il sugo rosso: tritare pomodori secchi, freschi, un po' di olio e di sale. Per la "besciamella": scolare gli anacardi e frullarli con un po' di acqua, ma proprio poca, un pizzico di lievito alimentare e di sale e una spruzzata di limone, finché il tutto non assume una consistenza tipo spalmabile. In una teglia fare gli strati: sugo rosso e bianco, zucchine, basilico, e così via fino ad esaurimento. Concludere con sugo rosso e bianco, basilico e una spolverata di mandorle tritate. Davvero buono

Crostata di fragole

Crostata di fragole

Leggera e buonissima... da provare!

INGREDIENTI:
Per la frolla:
150 gr di farina semintegrale
100 ml di latte vegetale
2 cucchiai di zucchero di canna
35 ml di olio di arachidi
1/2 cucchiaino di aceto di mele
1/2 cucchiaino di bicarbonato

Per la crema pasticcera:
300 ml di latte di soia
20 gr di farina di riso
50 gr di zucchero di canna
La scorza di un limone
Un pizzico di vaniglia bourbon

Fragole qb

PROCEDIMENTO:
Prima preparare la frolla mescolando bene tutto e lasciando l'impasto a riposare mezz'ora. Nel frattempo preparare la crema mescolando con una frusta prima gli ingredienti a freddo, poi sul fuoco finché non addensa e lasciar raffreddare con coperchio. Prendere l'impasto della frolla e stenderlo sottile. Ungere una tortiera bassa, metterci sopra la frolla, bucherellare il fondo e coprirlo con la carta forno e sopra dei fagioli secchi o del riso per fare peso. Infornare 20 minuti a 180 gradi. Una volta raffreddata, svuotare la frolla da carta forno e pesi e riempirla con la crema pasticcera e le fragole intere. Volendo,una spolverata di zucchero a velo sopra. Voilà.

Muffin salati

Muffin salati

A seconda della stagione e delle verdure che propone, questi muffin versione base possono essere arricchiti con quel che ci piace. Io ci ho messo zucchine, una melanzana e un peperone cotti in padella con un filo di olio evo e uno scalogno.

INGREDIENTI:
200 gr di farina 2
15 gr di maizena o fecola
50 ml di olio evo
18 gr di lievito istantaneo per pizze e focacce
10 gr di sale rosa

PROCEDIMENTO:
Setacciare farina, lievito e maizena e aggiungere il resto. Mescolare con la planetaria e aggiungere un po' di acqua se serve. Incorporare le verdure e mettere negli stampi da muffin. A me ne sono venuti nove. Sopra mettere ancora un po' di verdure. Infornare in forno caldo a 180 gradi per 25 minuti.

Torta cacao e pere

Torta cacao e pere

Una delle migliori mai fatte. Occorre una tortiera piccolina.

INGREDIENTI:
Okara di 100 gr di noci
40 ml di latte vegetale
150 gr di farina

2
50 ml di olio di arachidi
90 gr di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito per dolci
La scorza di un limone
Un pizzico di vaniglia bourbon
Una lattina di pere sciroppate o 2 pere

PROCEDIMENTO:
Mescolare tutto finché non diventa omogeneo. Mettere nella tortiera unta e infornare in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti.

Teglia che si ripropone

Teglia che si ripropone

C'è da dire che io l'ho digerita subito... ma mi dicono che a una certa... sto piatto si ripropone per ore... in ogni caso è buonissimo e basterà, forse, evitare il bastardissimo peperone.

INGREDIENTI (2 persone):
2 zucchine
2 peperoni (ma anche no)
Funghi a piacere
1 bicchiere di polenta bianca istantanea
Prezzemolo
Curcuma
Zenzero
Curry
Dado veg
1 scalogno
Prezzemolo
Pangrattato

PROCEDIMENTO:
In una padella antiaderente far soffriggere lo scalogno nell'olio evo e poi mettere le verdure a fettine, una volta che le verdure rilasciano il liquido, mettere il dado veg e far consumare. Mettere le spezie. Preparare la polenta morbida e metterla a raffreddare nella teglia. Aggiungere le verdure e ricoprire il tutto con pangrattato e un filo di olio evo. In forno 20 minuti a 180 gradi.

Zuppa di miso

Zuppa di miso

Nella cucina orientale l'equilibrio tra i cibi è specchio di equilibrio nella vita. È una filosofia culinaria affascinante, come una bella fiaba. La zuppa di miso va fatta a seconda dei propri gusti ma seguendo questo semplice schema di base: va usata una radice allungata (tipo carota o daikon), una verdura tonda (tipo una cipolla) e una verdura a foglia verde (tipo spinaci). Questo crea nel cibo un equilibrio perfetto tra yin e yang e una spinta positiva. Il miso è una pasta fermentata ottenuta dalla soia, quindi un alimento "vivo", che aiuta il sistema immunitario e purifica il fegato, e va usato soprattutto in minestre e zuppe, va cucinato poco, aggiunto quindi alla fine, e viene usato anche come sostituto del dado per il suo naturale sapore salato.

INGREDIENTI (2 persone):
1 carota
1 scalogno
1 cipollotto
Due pugni di spinaci
Un po' di funghi
Un pizzico di zenzero
Un pizzico di curcuma
Un pizzico di paprika dolce
Olio evo
2 cucchiai di miso
1 l circa di acqua
Qualche cm di alga kombu o wakame
Un pizzico di dado veg granulare

PROCEDIMENTO:
Mettere a mollo l'alga in acqua per 10 minuti. In una pentola far imbiondire lo scalogno con un filo di olio evo. Poi unire le carote tagliate sottili, il cipollotto, i funghi e gli spinaci e mescolare. Aggiungere acqua, zenzero, curcuma e paprika, l'alga a pezzetti e un po' di dado. Lasciar cuocere col coperchio. Quando le verdure sono cotte, dopo una ventina di minuti, unire il miso mescolato con un cucchiaio di aceto balsamico. Mescolare finché il miso non si scioglie bene. Pronta, sanissima e gustosa!

Pasticcio di verdure

Pasticcio di verdure

Il titolo va preso alla lettera eh... pasticcio proprio nel senso di verdure messe "ad minchiam"... però buoooono buono buono!

INGREDIENTI (2 persone):
1 melanzana
1 zucchina
1 scalogno
1 peperone giallo
Tofu affumicato o "formaggio" vegano affumicato
Una bottiglietta di passata di pomodoro
Olio evo
Una spolverata di: pangrattato, curcuma, paprika dolce, basilico
Sale rosa

PROCEDIMENTO:
Con la mandolina fare a fette le melanzane e le zucchine, stenderle sul tavolo coperto di scottex, spolverare col sale e lasciar spurgare l'amaro per mezz'ora. Grattuggiare il peperone e tagliare lo scalogno. In una teglia da forno passare prima un filo di olio, poi un po' di passata, uno strato di melanzane, poi di tofu, un po' di peperoni e cipolla, ancora passata, poi strato di zucchine, poi tofu, passata, peperoni, cipolla e nuovamente melanzane, tofu, passata, peperone, cipolla. Sopra a tutto dare una spolverata di pangrattato, curcuma, paprika dolce, basilico e un filo di olio. Infornare in forno preriscaldato per mezz'ora.

Cocchini

Cocchini

Per un'improvvisa voglia di dolce...

INGREDIENTI:
175 gr di cocco grattugiato
100 gr di zucchero di canna
40 gr di fecola
125 gr di yogurt di soia
Cioccolato fondente tritato

PREPARAZIONE:
Mescolare tutto finché l'impasto non diventa lavorabile. Lasciar riposare 20 minuti. Con le mani formare delle palline e metterle sulla placca ricoperta di carta forno. Infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti.

Tofu aromatico tipo feta

Tofu aromatico tipo feta

Con l'estate si fanno più volentieri le insalatone e questo modo di aromatizzare il tofu lo rende perfetto per insaporire.

INGREDIENTI:
1 l di latte di soia non dolcificato né addizionato
50 ml di aceto di mele
7 gr di sale rosa
Per la salamoia:
4 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di origano
1 cucchiaio di basilico
Pepe
Acqua
Sale

PROCEDIMENTO:
Per fare il tofu: far bollire il latte di soia e una volta raggiunta la temperatura, chiudere il fuoco e mettere dentro aceto e sale. Mescolare leggermente e lasciar cagliare. Svuotare il caglio in un colino ricoperto con la garza e mettere un peso sopra per circa mezz'ora. In un recipiente di vetro preparare la salamoia e metterci dentro il tofu tagliato a pezzettoni. Buonissimo!

Merenda in padella

Merenda in padella

Inizia il caldo e passa la voglia di usare il forno... ma a tutto c'è rimedio! Queste... come chiamarle... focaccine dolci ripiene di marmellata o crema di cacao si fanno subito e vengono cotte in padella... meglio di così!

INGREDIENTI (circa 8 pezzi):
100 gr di farina 0
100 gr di farina 2
50 gr di farina integrale
130 ml di acqua tiepida
30 ml di olio di semi
50 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di lievito x dolci
1 pizzico di sale
1 pizzico di vaniglia bourbon
La scorza di un limone
Marmellata o crema di cacao per il ripieno

PROCEDIMENTO:
Mescolare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto facilmente lavorabile e non appiccicoso. Stendere con il mattarello come fosse una pizza alta e con un coppapasta formare dei cerchi. Sopra un cerchio disporre con un cucchiaino il ripieno e poi chiudere con un altro cerchio con le mani umide per sigillare i bordi. Proseguire fino ad esaurimento dei cerchi. Mentre si fa questo lavoro di assemblaggio si può intanto far scaldare una pentola antiaderente larga. Mettere le focaccine nella pentola ben calda, coprire con un coperchio e cuocere 4 minuti per lato. Poi se si vuole, spolverizzare con lo zucchero a velo.

Focaccia

Focaccia

Dato che preparavo l'impasto della pizza e mi rimaneva mezzo cubetto di lievito di birra... che c'è di meglio di una focaccia?

INGREDIENTI:
150 gr di farina 2
150 gr di farina 0
1/2 cubetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua tiepida
Sale
Olio evo

PROCEDIMENTO:
In una terrina, mettere circa un cucchiaio colmo di sale e due cucchiai di olio evo. Unire le farine e infine la tazza di acqua tiepida in cui abbiamo mescolato il lievito spezzettato. Mescolare bene bene... ma bene eh. Poi riporre l'impasto ottenuto, che dovrà essere liscio e non appiccicoso, in una terrina oliata. Lasciar riposare coperto per due ore. Poi stendere l'impasto su una teglia da forno puntandolo con le dita per formare tante gobbette. Ungere e salare sopra e lasciar riposare un'altra ora. A questo punto si può pure guarnire... io ci ho messo dei pomodorini con origano e rosmarino. Infine infornare a 250 gradi per 20 minuti.

Lasagne di verza con purè, zucchine e funghi

Lasagne di verza con purè, zucchine e funghi

Dopo essere stata via un weekend in relax senza dover cucinare, mi sono accorta di quanto mi sia mancato questo piccolo rito che ho imparato per necessità e mi ha tanto appassionata. Cucinare vegano significa pensare, sperimentare, creare... tante volte sbagliare per imparare a fare bene la volta successiva. Mi sono mancati i colori della frutta e della verdura nella mia cucina, e il pensare a come assemblarli con un criterio... ecco forse un criterio è una parola grossa... comunque... tornata a casa mi sono messa sotto a cucinare... ho comprato verza, funghi, zucchine e patate... e avevo voglia di purè... ho ideato un pasticcio che fa un baffo alla Pimpa!

INGREDIENTI (2-3 persone):
1 zucchina
1 confezione di funghi a fette
6 foglie di verza
3 patate medie
Un ciuffo di prezzemolo
250 ml di latte vegetale
1 noce di burro di soia
Una spolverata di dado veg granulare
Olio evo
Aglio in polvere
Sale integrale
Pangrattato

PROCEDIMENTO:
In contemporanea ho messo a cuocere a vapore le foglie di verza, in pentola a pressione per microonde le patate con acqua al massimo per 20 minuti, e i funghi e la zucchina a fette in padella con olio, aglio, prezzemolo e una spolverata di dado granulare. Pronte le patate, le ho schiacciate e messe in una terrina con la noce di burro di soia, sale, il latte vegetale e ho mescolato bene, aggiungendo il latte poco per volta. In una pirofila ho adagiato uno stratodi foglie di verza, uno strato di purè e uno strato di funghi e zucchine. Il tutto per due volte. Poi ho cosparso la superficie di pangrattato e un filo di olio. Scaldato in forno preriscaldato a 200 gradi per 15 minuti. Forte!

Lasagne di verdure

Lasagne di verdure

Piatto che sa di domenica e di famiglia... le lasagne! Oggi ho usato quelle di mais e riso trovate in un negozio bio, con besciamella veg e verdure. Un piatto colorato e buono.

INGREDIENTI (teglia piccola, per 2 persone):
1 melanzana
1 zucchina
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 cipolla rossa
Piselli
Funghi
Dado granulare vegetale
Olio evo
Per la besciamella vedere qui

PROCEDIMENTO:
Far imbiondire la cipolla in un filo di olio evo. Lavare e tagliare a pezzetti sottili le verdure e aggiungerle alla cipolla. Quando le verdure rilasciano il loro liquido aggiungere il dado granulare. Quando le verdure sono morbide, lasciar raffreddare e in una teglia da forno cominciare a comporre, partendo con mettere sulla teglia un po' di besciamella e di verdure. Fare circa tre strati e cuocere in forno come indicato nelle istruzioni delle lasagne scelte. Buona domenica!

Torta noci e albicocche

Torta noci e albicocche

Ho fatto per la prima volta il nutriente latte di noci e, ancora una volta, mi sono trovata a dover gestire l'okara (scarto rimasto dal latte vegetale). Avendo bisogno di un dolce per la colazione e avendo le noci un sapore deciso, ho optato per una fantastica torta.

INGREDIENTI:
L'okara di 100 gr di noci
80 ml di latte vegetale
300 gr di farina 2
100 ml di olio di arachidi
180 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito per dolci
La scorza di un limone
Un pizzico di vaniglia bourbon
Una lattina di albicocche sciroppate

PROCEDIMENTO:
Mescolare farina e lievito, e poi gli altri ingredienti, se si ha la planetaria buttare tutto dentro, e mescolare finché non diventa un impasto denso e omogeneo. Mettere in una tortiera unta e posizionare le albicocche sgocciolate sulla superficie.  Infornare a 180 gradi per 40-45 minuti. Super!

Polpettone ripieno vegano

Polpettone ripieno vegano

Durante le feste di solito il secondo è costituito da carne tipo arrosto o polpettone, a cui gli onnivori sembrano non voler rinunciare... ma veganizzando, oltre a non uccidere nessuno, nemmeno il gusto ci rimette. Ci vuole un po' di tempo da dedicare alla preparazione ma ho ottenuto un buon risultato, approvato dagli onnivori.

INGREDIENTI:
150 gr di seitan istantaneo alle erbe, o farina di glutine con spezie
70 gr di farina di ceci
70 gr di lenticchie rosse decorticate
1 presa di sale
1 cucchiaio di lievito alimentare a scaglie
50 gr di pomodori secchi tritati
250 ml di acqua
Verdura per il ripieno (io spinaci)
1 scalogno
Olio evo

PROCEDIMENTO:
Io ho fatto bollire un canovaccio bianco in cui avvolgere poi il "polpettone" e messo a bollire una pentola capiente con dado vegetale granulare. Poi con un macinacaffè tritare a farina le lenticchie e mescolarle con le altre farine, il sale e il lievito. Mescolando aggiungere l'acqua fino a avere una palla di composto, che va fatta riposare 15 minuti. Nel frattempo soffriggere lo scalogno in olio evo e cucinare le verdure scelte. Passati i 15 minuti, con l'aiuto di due fogli di carta forno, spianare il composto fino ad ottenere un rettangolo nel mezzo del quale mettere il ripieno. Chiudere come fosse un arrosto, sempre aiutandosi con la carta forno, poi avvolgere con il canovaccio bagnato e con lo spago chiuderlo per ottenere la forma tipica. Poi adagiarlo nella pentola col brodo e cuocere per 90 minuti, trascorsi i quali occorre lasciare il tutto immerso fino a raffreddamento. Poi spacchettare, tagliare a fette e... ripassare in padella con un po' di olio o mettere in forno con patate o verdurine per una ventina di minuti. Buon appetito

Dessert al cucchiaio

Dessert al cucchiaio

Sta storia dell'okara che resta dopo aver fatto il latte mi dà molta ansia... e non posso sempre schiaffarla in qualche torta, soprattutto non portò farlo in estate... quindi mi sono ingegnata e...

INGREDIENTI (2 PORZIONI):
L'okara ottenuta da 100 gr di mandorle
4 biscotti secchi
Un cucchiaio di cacao crudo o amaro
Un cucchiaio di latte vegetale
2 cucchiai di zucchero di canna
Un cucchiaino di rum fantasia
150 gr di fragole
Una spruzzata di limone
Una tazza di caffé

PROCEDIMENTO:
Bagnare i biscotti nel caffè zuccherato e fare lo strato più basso. Poi frullare l'okara con il latte, lo zucchero, il cacao e il rum e creare uno strato sopra quello dei biscotti. Infine frullare le fragole con un po' di zucchero e un po' di limone e fare lo strato superiore. Conservare in frigo se ci arriva.

Muffin alle carote e mandorle

Muffin alle carote e mandorle

In barba alle camille, questi muffin sono buoni, profumati e sani... una merenda senza peccato e tutto sommato sono veloci da fare.

INGREDIENTI:
200 gr di farina 2
50 gr di maizena
130 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito per dolci
L'okara di 100 gr di mandorle
1 arancia (buccia e succo)
5 carote
1 tazzina di olio di semi

PROCEDIMENTO:
Grattuggiare le carote e la buccia dell'arancia e spremerne il succo. Poi buttare il tutto nella planetaria e amen! Quando si forma un impasto omogeneo, con un cucchiaio mettere negli stampi da muffin, io ne ho riempiti 15. Poi mettere in forno ventilato preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti. Buonissimi.

Tofu

Tofu

Una di quelle cose che ho sempre schifato è il tofu... pieno di benefici nutritivi quanto insipido. Eppure quando ci si mette a fare le cose con le proprie mani, sarà suggestione, sarà il tempo che ci si mette, oppure semplicemente il fatto che si è certi di cosa c'è dentro e si può personalizzare, fattostà che tutto diventa stupefacente e buono. Così pure il tofu assume un suo perché. E ci sto facendo molte prove. Ho fatto varie prove per raggiungere il risultato per essere sincera. Ho imparato che il latte di soia deve essere naturale, cioè fatto di soia e acqua e basta, altrimenti non caglia, e gli agenti caglianti sono 3: nigari, aceto di mele o limone. Con l'aceto, come ho fatto nel precedente post,  si sente un certo retrogusto che a me non dispiace ma è particolare, col limone bu, non ho provato, e col nigari, che sono tipo scaglie di cloruro di magnesio, viene perfettamente neutro. L'ho usato per alcune salsine e al posto della ricotta nelle torte salate. Inoltre si può aromatizzare a piacere con spezie varie.

INGREDIENTI:
1 l di latte di soia naturale
6 gr di nigari
100 ml di acqua calda
1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO:
Scaldare in un pentolino il litro di latte finché non fa le bollicine di lato, cioè finché non sta per bollire. Buttare il pizzico di sale e il nigari sciolto nell'acqua calda, mescolando con un cucchiaio di legno. Spegnere il fuoco e lasciar riposare 10 minuti mentre caglia.

Poi ricoprire uno stampo per tofu o una fuscella con una garza e con una schiumarola metterci dentro la cagliata. Chiudere lo stampo col tappo oppure mettere un'altra garza sopra e applicare un peso di un chilo per far colare il liquido in eccesso e lasciar pressato un'ora.

Infine liberare il tofu e usarlo oppure si può conservare pochi giorni in frigo in un contenitore pieno di acqua.

Tofu impanato

Tofu impanato

Io l'ho fatto in casa dall'inizio, a partire da 400 gr di fagioli di soia gialla secchi. Voi non fatelo, mai, per nessun motivo! E io ho avvisato eh. Comunque per la cronaca... ho messo la soia gialla in ammollo 24 ore cambiando 2 volte l'acqua, ho scolato e frullato con circa 2 litri di acqua calda, poi buttata la poltiglia in un pentolone di acqua, far bollire per 5 minuti, passare in un grande colino per separare latte e okara, poi far bollire il latte di soia e buttarci dentro 100 ml di aceto di mele e raccogliere la cagliata in un colino foderato di garza. Metterci sopra un peso e lasciare schiacciato per almeno mezz'ora. Tofu pronto. Sfinente.
Quindi... compriamo il latte di soia pronto. Non addizionato e non dolcificato.

INGREDIENTI:
1 litro di latte di soia
50 ml di aceto di mele
4 gr di sale


PROCEDIMENTO:
Far bollire il latte, poi mettere aceto e sale. Quando caglia, spegnere il fuoco. Aspettare qualche minuto e raccogliere la cagliata con una schiumarola e metterla in un colino ricoperto di garza. Mettere una garza anche sopra e lasciar sgocciolare sotto un peso per minimo mezz'ora. Il tofu poi è pronto. Per conservarlo metterlo in un contenitore chiuso con dell'acqua. Io l'ho asciugato, fatto a cubetti e passato in un miscuglio di farina di riso, farina di mais, gomasio, sale, curcuma, un pizzico di menta e curry. Poi ho fritto i cubetti in un po' di olio evo. Buono!

Focaccia nera al rosmarino

Focaccia nera al rosmarino

Ho rimaneggiato una ricetta di Martino Beria per adattarla alle cose che avevo in casa. Per uno stuzzichino veloce o come base per un buon formaggio vegano è perfetta.

INGREDIENTI:
100 gr di farina 2
75 gr di riso venere
75 gr di farina 0
Mezza bustina di lievito istantaneo per pizza
15 ml di olio evo
60 ml di acqua
10 gr di sale
Rosmarino

PROCEDIMENTO:
Con un macinacaffé triturare il riso venere e ridurlo in farina, da mescolare poi con le altre farine e con il resto degli ingredienti.
Stendere l'impasto e metterlo in una teglia unta. Bucherellarlo con le dita e mettere sopra il rosmarino. Infornare a 250 gradi per 30 minuti.

Tagliatelle di mais con crema di asparagi

Tagliatelle di mais con crema di asparagi

Un salvapranzo veloce e buonissimo... gli asparagi hanno tante proprietà e pochissime calorie, e sono davvero buoni!

INGREDIENTI (3 persone):
Un mazzo di asparagi verdi
250 ml di panna vegetale (io di avena)
1/2 cipolla
Olio evo
Sale
Pepe
Tagliatelle di mais

PROCEDIMENTO:
Cuocere al vapore gli asparagi finchè non diventano molli. Una volta raffreddati, lasciare le punte da parte e frullare il resto fino ad ottenere una crema. Far soffriggere la cipolla in un filo d'olio, poi unire la crema di asparagi e la panna. Salare e pepare. Mescolare alla pasta e usare le punte per decorare la parte superiore. Buon pranzo!

Burger di soia con verdure

Burger di soia con verdure

Finalmente sono riusciti! Visto che ho letto che quelli comprati contengono molte schifezze, ho provato a farmeli io, in modo simile a quelli che compravo, e devo dire con ottimo risultato. Le dosi variano a seconda di quanti burger servono. Io ho fatto tutta la confezione di fiocchi di soia in modo da congelare i burger in più e averli pronti quando ne ho voglia. Ne sono venuti 12.

INGREDIENTI (12 burger):
Fiocchi di soia 1 confezione
Dado vegetale
1 zucchina
1 scalogno
1 peperone giallo
Un po' di funghi
4 pomodori secchi sott'olio
Una manciata scarsa di capperi
Olio evo
Pangrattato
Farina di mais
Una manciata di anacardi
Sale

PROCEDIMENTO:
Seguire le istruzioni per idratare la soia. Nel mio caso 10 min in brodo vegetale bollente. Poi scolarla e lasciarla in un colino con un peso di sopra quanto più a lungo possibile. Più asciutta sarà la soia, più buoni verranno i burger. Mentre si cuociono la zucchina, lo scalogno e i funghi in padella con un po' di brodo vegetale, frullare col mixer il peperone tagliato in pezzi piccoli, l'olio e gli anacardi. Una volta ben strizzata la soia, aggiungere in una ciotola anche le verdure e il peperone con gli anacardi, poi i capperi e i pomodori secchi tagliati a pezzetti, pangrattato e farina di mais fino ad ottenere un impasto corposo.
Formare i burger con le mani o con un coppapasta o con un pressa hamburger e metterli sulla placca rivestita con carta forno. Infornare a 200 gradi per circa mezz'ora.

Tiramisu di fragole

Tiramisu di fragole

Questa ricettina è davvero leggera e fresca... e ho scoperto come fare in casa dei pseudo pavesini e la ricotta di soia. Premetto che tutto quello che descriverò susciterà commenti tipo "saprà di... ceci/aceto"... in verità no... è veramente buono ma assemblate con fiducia eh!

INGREDIENTI:
Per i simil pavesini:
185 gr di farina 2
50 gr di fecola
25 ml di olio di arachidi
100 gr di zucchero di canna
140 ml di latte di soia
15 gr di acqua
1/2 bustina di lievito per dolci

Per la ricotta:
1 litro di latte di soia
5 cucchiai di aceto di mele

Per la crema:
Aquafaba di una confezione di ceci
5 cucchiai di zucchero di canna

250 gr di fragole
2 cucchiai di zucchero di canna
Il succo di mezzo limone

PROCEDIMENTO:
Il giorno prima, fare la ricotta, che deve stare in frigo a colare 24 ore. Far bollire il latte di soia e buttare dentro i 5 cucchiai di aceto di mele appena bolle. Mescolare un minimo mentre caglia. Scolare in un colino e sciacquare sotto l'acqua. Poi mettere in una fuscella o cheese maker o lasciare nel colino con un contenitore sotto e lasciare in frigo 24 ore.

Il giorno dopo, iniziare con i pavesini: mescolare prima i solidi e poi i liquidi e mescolare fino ad ottenere un impasto liscio. Mettere nel sac a poche e fare le classiche barrette tipo pavesino sulla carta forno che ricopre la placca. Cuocere per 10 minuti a 180 gradi in forno ventilato caldo.

Infine la crema: montare a neve l'acquafaba, poi aggiungerci due cucchiai di zucchero. Poi sempre mescolando aggiungere la ricotta mescolata col restante zucchero. 

Lavare e tagliare le fragole, e lasciarle macerare un po' con un paio di cucchiai di zucchero di canna e il succo di mezzo limone.

In un contenitore cominciare gli strati con le fragole, poi crema, pavesini, e così via a finire con crema e qualche fragola sopra. Fresco e buono!

Cestini di fragole con crema pasticcera

Cestini di fragole con crema pasticcera

Pensavo che la crema pasticcera non potesse essere veganizzata... invece non solo è possibile, ma la sua leggerezza la rende ancora più buona di quella tradizionale.

INGREDIENTI (12 cestini):
Per la crema pasticcera:
300 ml di latte di soia
20 gr di farina di riso
50 gr di zucchero di canna
La scorza di un limone
Un pizzico di vaniglia bourbon

100 gr di fragole
1 rotolo di pasta sfoglia senza grassi idrogenati

PROCEDIMENTO:
In un pentolino mescolare zucchero, farina e scorza di limone, poi sempre a freddo aggiungere il latte di soia mescolando con una frusta per non far grumi. Mettere sul fuoco dolce e mescolare finché il composto non si addensa. Poi lasciar raffreddare.
Per fare i vol-au-vent procurarsi due stampini rotondi, uno più grande dell'altro. Prima fare coi cerchietti più grandi tutta la sfoglia, poi bucare la metà di essi con la formina più piccola. Spennellare con acqua i cerchi grandi e premerci sopra gli altri, così:

Cuocere in forno a 180 gradi per circa 15 minuti, finché non diventano un po' dorati, poi una volta sfornati premere in dentro la parte centrale.

Con un sac a poche home made riempire con la crema:

Infine, tagliate a pezzetti le fragole e lasciate un attimo a insaporire con zucchero e limone, metterle sopra. SQUISITIIII

Meringhe vegane

Meringhe vegane

Troppa roba... appena assimilato qualche termine tipo okara, gomasio, ecc... ecco un nuovo termine: aquafaba... con questo nome che pare di una condottiera romana, si chiama l'acqua dei ceci. Se magari comprate una lattina di ceci per fare l'hummus, con l'acqua della lattina per magia otterrete una teglia di meringhe deliziose.

INGREDIENTI:

Il liquido di una lattina di ceci (circa 125 ml)

150 gr di zucchero di canna

1 cucchiaino di succo di limone

1 cucchiaio di cacao in polvere

Un pizzico di vaniglia bourbon

PROCEDIMENTO:

Montare l'aquafaba come fosse un albume, con le fruste o planetaria, finché non diventerà soda. So che è difficile crederlo, ma è così. Poi aggiungere zucchero e limone e continuare a montare ancora un po'. Poi aggiungere cacao e vaniglia e incorporarli bene con una spatola. Poi... serve un... sac a poche... eh lo so... in pratica io avevo comprato una specie di biberon con dei beccucci ma non entrava il composto... allora ho usato un sacchetto da frigo tagliato a un angolo e ci ho infilato il beccuccio... perfetto! Con sto sac a poche fare tanti ponfetti sulla teglia ricoperta di carta forno e infornate in forno ventilato per 90 minuti a 100 gradi. Sorprendente!

Cannoli

Cannoli

Un lavorone eh... però grande soddisfazione! Bisogna armarsi di pazienza (che io non ho) e mantenere i nervi saldi... sto imparando che le cose hanno bisogno di tempo... tipo le creme per addensarsi... e conviene darglielo senza far pressioni (le creme sono stizzose). In altre ricette che ho visto in rete usavano la ricotta di soia per il ripieno ma il suo sapore a me non piace... vuoi mettere con un ripienino al gusto leggero di mandorle???

INGREDIENTI:
Per l'esterno:
75 di farina 0
75 di farina 2
15 gr di zucchero di canna
25 ml di olio di arachidi
1 cucchiaio di burro di soia
1 cucchiaino e mezzo di lecitina di soia
1 cucchiaino di cacao amaro
Scorza grattugiata di arancia e limone
Un pizzico di vaniglia bourbon
1 cucchiaio di rum
2 cucchiai di vino bianco

Per l'interno:
L'okara ottenuta da 100 gr di mandorle
La scorza grattugiata di un'arancia
Zucchero di canna
Un cucchiaio di rum
50 ml di latte di soia
125 ml di olio di soia
1 cucchiaio di zucchero a velo
1/2 banana matura

PROCEDIMENTO:
Per preservare la sanità mentale, preparare l'interno la sera prima in modo che con una notte in frigo raggiunga la giusta densità. Prima di tutto si fa una specie di panna montata col principio che si usa per la maionese veg: si frullano in un piccolo frullatore il latte, lo zucchero di canna, l'olio di soia e la mezza banana finché il composto non monta. Poi lo si aggiunge e amalgama col resto degli ingredienti, assaggiando per trovare la giusta quantità di zucchero, e volendo si aggiungono gocce di cioccolato fondente (io non le avevo). Poi si ripone in frigo.
Per il biscotto esterno, lavorare bene tutti  gli ingredienti e una volta formato un panetto, lasciarlo riposare un'ora. Poi dividere in quattro parti e col mattarello e un coppapasta di circa 10 cm di diametro creare dei dischetti. Arrotolare con attenzione i dischetti attorno agli stampini per cannoli (si trovano per pochi euro dai cinesi) e infornare a 180 gradi per 15 minuti. Una volta raffreddati, sfilare gli stampi, inserire il ripieno e setacciare sopra un po' di zucchero a velo o di cacao. Buonissimi.

Torta di pere e cioccolato

Torta di pere e cioccolato

Credo sia il dolce più buono che ho fatto... pressata dall'okara di nocciole ottenuta dal latte (l'okara mi dà molta ansia), ho immaginato sto ripienone che è squisito.

INGREDIENTI:
Per la pasta frolla vedere qui .
Per la farcitura:
Okara ottenuta da 100 gr di nocciole
80 ml latte di soia naturale
100 gr di zucchero di canna
Olio di semi di mais qb
4 cucchiai di cacao amaro in polvere

PROCEDIMENTO:
In un frullatore piccolo frullare latte, zucchero e olio fino a far quasi montare il composto (tipo maionese).
Poi aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare molto bene.
Leggendo l'altra ricetta, sarà pronta la base di frolla, nella quale versare la farcitura e sopra le pere precedentemente sbucciate, fatte a fettine e fatte ammorbidire in padella con acqua e zucchero (ad esser pigri - come me - ci sono le pere sciroppate a risolvere il problema). Ricoprire con la restante frolla, bucherellata. Infornare a 180 gradi per 45 minuti. SUPER