Nella cucina orientale l'equilibrio tra i cibi è specchio di equilibrio nella vita. È una filosofia culinaria affascinante, come una bella fiaba. La zuppa di miso va fatta a seconda dei propri gusti ma seguendo questo semplice schema di base: va usata una radice allungata (tipo carota o daikon), una verdura tonda (tipo una cipolla) e una verdura a foglia verde (tipo spinaci). Questo crea nel cibo un equilibrio perfetto tra yin e yang e una spinta positiva. Il miso è una pasta fermentata ottenuta dalla soia, quindi un alimento "vivo", che aiuta il sistema immunitario e purifica il fegato, e va usato soprattutto in minestre e zuppe, va cucinato poco, aggiunto quindi alla fine, e viene usato anche come sostituto del dado per il suo naturale sapore salato.
INGREDIENTI (2 persone):
1 carota
1 scalogno
1 cipollotto
Due pugni di spinaci
Un po' di funghi
Un pizzico di zenzero
Un pizzico di curcuma
Un pizzico di paprika dolce
Olio evo
2 cucchiai di miso
1 l circa di acqua
Qualche cm di alga kombu o wakame
Un pizzico di dado veg granulare
PROCEDIMENTO:
Mettere a mollo l'alga in acqua per 10 minuti. In una pentola far imbiondire lo scalogno con un filo di olio evo. Poi unire le carote tagliate sottili, il cipollotto, i funghi e gli spinaci e mescolare. Aggiungere acqua, zenzero, curcuma e paprika, l'alga a pezzetti e un po' di dado. Lasciar cuocere col coperchio. Quando le verdure sono cotte, dopo una ventina di minuti, unire il miso mescolato con un cucchiaio di aceto balsamico. Mescolare finché il miso non si scioglie bene. Pronta, sanissima e gustosa!
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